Lo giuro.
Ora, io non so che idea vi siate fatti di me.
Che magari sono una ragazza facile, anche un po' superficiale, perché vado con questo, poi con quello, poi ho una cotta per questo, poi per quello.
E ora non vorrei passare per la bimbaminkia che dopo essersi scopata mezzo mondo dice "ma tesssssorooooo io sto aspettando il principe azzurro!!!"
Perchè io non sono così.
Io cerco e intanto inganno l'attesa.
Lo so, suona molto male. Ma molto forte.
Oddio, non vado con chiunque respiri e ho la decenza di trattare i miei "amichetticonbonus" per quello che sono, un connubio di sesso e persone, e se vedo che uno di loro si prende un po' troppo mentre io nisba, allora chiudo tutto il prima possibile.
E, sopratutto, non sono così ipocrita da parlare di questi rapporti come fossero chissà che, tipo amori folli o non so io.
E infatti non so quanto mi abbiate presa sul serio in questo post qua, ma io parlavo dal cuore.
E sono stata trovata.
Perchè, potrò sembrare la Samantha Jones Dei Poveri di turno, ma la differenza del sentimento la senti quando ci vai a letto, con quella persona (se non sei vergine, perché eh, in quel caso non hai metri di paragone).
E la differenza è potente.
Dio, se è potente.
Sono stata trovate e mi piacciono le sue mani, i suoi occhi, il modo in cui cerca di trattenere una risata quando mi succede qualcosa di buffo (e vagamente ridicolo-umiliante), il modo in cui invece ride quando faccio una battuta o racconto uno dei miei aneddoti, il suo odore, il modo in cui i suoi baffi radi mi feriscono il labbro superiore ad ogni bacio, la sua voce, gli sguardi che mi perforano al bar, con gli altri.
E dovreste sentire la sua, di lista, che mi ha sussurrato all'orecchio ieri notte, stesi sul suo letto con la luce dei lampioni e la pioggia che tichettava sul silenzio.
E parte.
Entro un/il mese.
Australia.
E io rimango qui.
E mio dio. Mio dio. Mio dio. Mio dio. Mio dio. Mio dio. Mio dio. Mio dio.
Un'occasione, io chiedo solo un'occasione perchè mi vada bene qualcosa, ogni tanto.
"Mi piace il modo in cui cerchi di tirarti indietro i capelli, e che alla fine continuano comunque a coprirti l'occhio destro"